La sostenibilità è oramai diventata un tema centrale per le imprese, sia a livello nazionale che internazionale. In Italia, la crescente attenzione verso le tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG) ha portato all’introduzione delle clausole di sostenibilità negli statuti societari. Queste clausole rappresentano un importante strumento per integrare la sostenibilità nella governance aziendale, contribuendo non solo al miglioramento delle performance ambientali e sociali delle imprese, ma anche alla loro competitività sul mercato.
Cosa Sono le Clausole di Sostenibilità?
Nell’edizione 2023 della raccolta degli orientamenti, il Comitato interregionale dei Consigli notarili delle Tre Venezie istituisce un paragrafo dedicato per intero ai temi della sostenibilità e alle clausole ESG, specificando quali sono e perché è legittimo introdurle negli statuti societari, tra cui:
- B.1 – Legittimità delle clausole che prevedono lo svolgimento di una attività economica con criteri diversi da quello del massimo profitto, che afferma che le clausole di sostenibilità inserite in una società sono legittime e devono essere rispettate durante la gestione della società, anche a scapito della massimizzazione dei profitti;
- B.2. – SPA – Clausola di destinazione di utili a finalità di sostenibilità, secondo cui è legittima la destinazione parziale degli utili per curare interessi correlati alla natura dell’attività d’impresa esercitata, purché questa non pregiudichi lo scopo di lucro dell’impresa e purché la destinazione e l’importo non siano predeterminati, ma definiti in base agli utili del bilancio di esercizio, sottoposto all’approvazione dell’assemblea o autorizzato dall’assemblea ordinaria (in base alla clausola stessa);
- B.3 – SPA – Integrazione degli interessi degli stakeholder nelle decisioni dell’organo amministrativo, che impone agli amministratori di tenere conto degli interessi degli stakeholder nella definizione delle politiche di impresa e della loro attuazione;
- B.4. – SPA – Legittimità della clausola statutaria che imponga agli amministratori obblighi di consultazione con gli stakeholder, ovvero l’obbligo per gli amministratori di consultarsi con comitati esterni o stakeholder per ottenere l’approvazione ad attuare determinate tipologie di operazioni;
- B.5. – SPA – Valutazione della performances degli amministratori, ovvero il potere legittimo affidato a un gruppo di esperti indipendenti per la valutazione periodica delle performances ambientali o sociali dell’impresa e per la definizione del compenso degli amministratori;
- B.6 – SPA – Clausola di gradimento e sostenibilità dei soci, ovvero la clausola che legittima l’introduzione di requisiti di carattere etico (specifici e non generici) per l’assunzione delle partecipazioni sociali.
Rilevanza e Benefici delle Clausole di Sostenibilità
L’introduzione delle clausole di sostenibilità nello statuto rappresenta un chiaro segnale di impegno da parte delle imprese nei confronti degli stakeholder, inclusi azionisti, dipendenti, clienti e comunità. I principali benefici includono:
- Miglioramento della Reputazione: Le imprese che si impegnano formalmente per la sostenibilità acquisiscono una reputazione più solida e attraggono investitori responsabili.
- Accesso a Capitale Sostenibile: Sempre più fondi di investimento e istituzioni finanziarie privilegiano aziende che adottano pratiche sostenibili.
- Vantaggi Competitivi: Le aziende sostenibili possono beneficiare di una maggiore fidelizzazione dei clienti e di una riduzione dei rischi legali e reputazionali.
- Allineamento con le Normative Europee: Le clausole di sostenibilità aiutano le imprese a prepararsi alle crescenti regolamentazioni europee in materia di sostenibilità, come il Green Deal Europeo e la Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive).
Le clausole di sostenibilità negli statuti societari rappresentano un’importante evoluzione nella governance aziendale. Esse consentono alle imprese di formalizzare il proprio impegno verso la sostenibilità e di allinearsi con le aspettative di un mercato in continua evoluzione. In un contesto normativo e sociale sempre più orientato alla responsabilità d’impresa, adottare queste clausole non è solo una scelta etica, ma anche una strategia di successo.